Multa presa all’estero, bisogna pagare? Ecco cosa dice la Legge
Pubblicato il: 07/09/2023
Cosa fare in questi casi? Va pagata una multa presa allestero? Ci sono conseguenze gravi in caso di mancato pagamento? Vediamo cosa dice la legge.
La risposta è si, la multa estera va pagata. Altrimenti, è probabile che la multa aumenti se il pagamento non viene effettuato nellimmediatezza. Addirittura, lautomobilista potrebbe ritrovarsi, in extremis, dinanzi al Tribunale italiano per giustificare il suo mancato pagamento.
Il sistema tramite cui arrivano in Italia, le multe emesse in Europa, si chiama Cross border. Questo è un sistema di interscambio di informazioni ed è valido per tutti i paesi Europei. Per cui, in caso di violazione delle normative di circolazione dei veicoli, anche se si è allestero, ma sempre in un Paese UE, permette lirrogazione della sanzione amministrativa che arriverà direttamente in Italia.
Ciò vale per i veicoli targati UE. Questo significa che se un francese prende una multa in Italia questultima gli arriverà a casa, lo stesso varrà per lo spagnolo che prenderà una multa in Portogallo. Questi automobilisti saranno facilmente rintracciati tramite il sistema di cross border e costretti a pagare la sanzione.
Tuttavia, non tutte le violazioni ai codici stradali UE possono essere contestate allautomobilista straniero ma soltanto alcune, quali:
- eccesso di velocità in base ai limiti e alle norme vigenti sulle strade del Paese europeo in cui si viaggia;
- passaggio con semaforo rosso;
- mancato utilizzo delle cinture di sicurezza o del dispositivo per la ritenuta di bambini;
- mancato utilizzo del casco per i motocicli;
- guida in stato di ebbrezza e sotto influenza di sostanze stupefacenti;
- circolazione su una corsia vietata;
- uso del cellulare o di altri dispositivi di comunicazione durante la guida.
Per esempio, se il limite di tasso alcolemico in Repubblica Ceca è di 0.0 g/l e lautomobilista risulta avere una misurazione di 0.3 verrà multato, perché si infrange la legge ceca, anche se in Italia sarebbe tollerato.
In Italia, la multa va notificata entro 360 giorni dallinfrazione. Il verbale dovrà riportare: il tipo di violazione, data, luogo e orario dellinfrazione, le sanzioni previste, nonché il dispositivo che ha rilevato linfrazione.
Inoltre, accanto alla multa lautomobilista riceverà anche un modulo in cui potrà scegliere se:
- confermare di aver commesso linfrazione;
- contestare la violazione;
- indicare le generalità di chi guidava lauto al momento dellinfrazione
Chi sceglie di non pagare e ignorare la multa ricevuta da autorità estere, innesca un iter di passaggio del fascicolo dalla polizia del Paese in cui è avvenuta linfrazione allAutorità giudiziaria del proprio Paese, che ne chiederà lesecuzione.
In questo modo il trasgressore riceverà la famosa notifica in busta verde ad informarlo che partirà un procedimento giudiziario per il riconoscimento della sanzione anche in Italia.
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